de fr it
Menu

Hepar sulfuris
Hepar sulfuris Fegato di zolfo calcareo (Zolfo con calcarea d'ostrica) CaSn

L’omeopata Tyler inizia la descrizione di questo rimedio con la seguente citazione: «L’Hepar è un rimedio che non può mancare nemmeno nella più piccola farmacia domestica omeopatica; infatti, tra l’altro, è un rimedio anche per i nostri figli, in caso di malattia da raffreddamento, tosse, croup, suppurazione delle ghiandole ecc.» L’Hepar riveste quindi una grande importanza nel trattamento delle infiammazioni acute, spesso purulente.

Ogni omeopata prescrive questo rimedio. Molti però non sanno che si tratta di un «rimedio complesso» creato da Hahnemann e che non è presente in questa forma in natura. Il grande maestro ha unito due rimedi antitetici (Calcium carbonicum e Sulphur) creando un nuovo complesso per mezzo del fuoco. Se mettessimo due personalità antitetiche in un crogiolo e le provocassimo con il fuoco, il loro umore sarebbe probabilmente irritato (acido). Di fronte a personalità imprecanti, litigiose, insoddisfatte, che si indignano per un nonnulla, dovremmo pensare all’Hepar. Lo sdegno può addirittura culminare nell’impulso a uccidere o ad appiccare un fuoco (le ‹persone Hepar-sulfuris› sono piromani nati). In questo modo comprendiamo anche le loro paure: paura del fuoco, della violenza e degli incidenti (altri potrebbero avere le stesse idee).

Hepar sulfuris scheda

La traduzione di questo principi attivi omeopatici è in corso. Cliccare qui per la pagina completa in tedesco.

Il quadro farmacologico di Hepar sulfuris

Alla panoramica del quadro farmacologico

Agisce prioritariamente su:

sistema nervoso centrale, pelle, mucose, ghiandole, bronchi, tratto gastrointestinale.

Particolarmente indicato per:

le persone freddolose, sensibili al freddo, paurose, iraconde, che imprecano spesso.

Indicazioni principali:

Congiuntivite e blefarite (infiammazione dei margini palpebrali). Ascessi incapsulati * (sotto le unghie, radice dei denti). Otite media*. Sinusite con catarro purulento*. Bronchite. Infiammazioni della faringe e della laringe. Infiammazioni delle tonsille. Tosse spasmodica (pseudocroup)*. Gastrite (infiammazione della mucosa gastrica). Ascessi vaginali*. Eruzioni cutanee purulente.

Punti essenziali per la scelta del rimedio

Conseguenze di corrente d'aria, vento freddo.

Sintomi:

Grande paura. Ipersensibilità al dolore. Perdita del controllo alla minima contrarietà / Mangia troppo in fretta / Rumorio nelle orecchie soffiandosi il naso. Sensazione di spine e di corpo estraneo in gola (si estende verso le orecchie alla deglutizione) / Catarri vecchi (secrezioni con odore di formaggio avariato) / Acne, foruncoli, ascessi purulenti. Ascessi estremamente dolorosi e molto sensibili al tocco.

Tendenze generali:

Il paziente ha bisogno di caldo (si avvolge nelle coperte).Suda e s'infreddolisce molto rapidamente (sudore acido, maleodorante, appiccicaticcio). Sensazione di freddo, come di vento, su determinate zone del corpo / Dolori pulsanti e pungenti nei focolai purulenti. Tendenza alla suppurazione di tutte le ferite / Desiderio di grassi, di aceto.

Modalità:

Peggioramento di sera, di notte (paura), al tocco, contatto con oggetti freddi, scoprirsi (basta mettere la mano fuori dal letto!), venti secchi, freddi o la minima corrente d'aria. Tosse spasmodica (pseudocroup) in particolare fra le ore 6 e le ore 9 (il mattino e la sera). Miglioramento con il calore (vuole stare ben coperto al caldo) e tempo caldo-umido. Gli ascessi migliorano con gli impacchi caldi.

* = Automedicazione solo dopo aver consultato il medico e come primo soccorso.