Lesioni al naso
Se il raffreddore dura a lungo, o in presenza di disturbi cronici del naso e dei seni paranasali, può capitare che la mucosa del naso, le narici e la zona circostante siano irritati dalla secrezione di muco.
Per comprendere perché una lesione al naso può risultare problematica è importante prima spiegare quali compiti assolve il naso. Perché questo organo non ha solo funzioni più o meno estetiche, bensì assolve anche diversi compiti importanti, fondamentali per la nostra respirazione e salute:
Filtraggio dell’aria: uno degli scopi principali del naso è quello di filtrare l’aria che inspiriamo. I peli e le mucose del naso catturano polvere, pollini, batteri e altri corpi estranei per evitare che finiscano nei polmoni. Il naso supporta anche il sistema immunitario e contribuisce a prevenire le infezioni.
Umidificazione e riscaldamento dell’aria: il naso umidifica e riscalda l’aria inspirata prima che questa arrivi nel tratto respiratorio profondo. Questo processo aiuta a proteggere i polmoni sensibili contro i danni dell’aria secca o fredda.
Percezione degli odori: il naso è centrale per il nostro olfatto. Le cellule olfattive nella parte alta delle cavità nasali sono responsabili di riconoscere e differenziare i diversi odori. L’olfatto ha un ruolo fondamentale nella percezione degli odori e può avvisarci in caso di sostanze pericolose come fumo o alimenti andati a male.
Nel complesso, il naso gioca un ruolo centrale nella respirazione, nel supporto del sistema immunitario, nella protezione del tratto respiratorio, nell’olfatto e nella formazione del linguaggio. Se con lesioni, il naso non è più in grado di assolvere i suoi importanti compiti.
Cosa significa «lesioni al naso»?
Con l’espressione «lesioni al naso» si raggruppano due sintomi diversi. Questa differenziazione aiuta a comprendere e trattare meglio i diversi aspetti e le cause dei disturbi:
- Mucosa nasale secca e/o irritata: questo stato si riferisce a una caratteristica interna del naso. Una mucosa nasale secca o infiammata può essere causata da svariati fattori. Quando le mucose perdono la loro idratazione possono manifestarsi disturbi come bruciore, prurito e maggiore tendenza a contrarre infezioni.
- Naso infiammato: questo stato si riferisce a una parte esterna del naso, in particolare alla cosiddetta «ala del naso». Soffiare il naso ripetutamente o in modo energico, in particolare nel caso di malattie da raffreddamento o asma, può irritare la pelle e il tessuto attorno al naso e formare lesioni. Ciò è spesso caratterizzato da arrossamenti, gonfiori o addirittura piccole lesioni o ferite all’ala del naso.
Mucose secche o irritate e ala del naso lesionata possono avere diverse cause che, di solito ma non sempre, sono interdipendenti:
- Soffiare spesso il naso: è frequente in particolare in caso di raffreddore o allergie. Soffiare costantemente il naso irrita la pelle dell’ala e le mucose nasali.
- Aria secca: sia l’aria del riscaldamento in inverno sia l’aria condizionata in estate possono seccare le mucose nasali e questo, a sua volta, può portare a irritazioni o lesioni.
- Infezioni del tratto respiratorio: malattie da raffreddamento, influenza osinusite possono causare un’infiammazione delle mucose nasali.
- Assunzione di medicamenti: l’uso prolungato di determinati medicamenti, in particolare gli spray nasali decongestionanti, può portare a secchezza e irritazione delle mucose nasali.
- Fattori ambientali: inquinamento dell’aria, fumo o agenti chimici irritanti possono danneggiare il naso.
Queste cause possono verificarsi da sole o in combinazione tra loro e portare ai sintomi delle lesioni al naso.
Consigli contro le lesioni al naso
Per prevenire le lesioni al naso è importante ricordare quanto segue:
- soffiarsi il naso con delicatezza, con fazzoletti morbidi;
- gli umidificatori possono equilibrare l’aria ambiente secca e arieggiare regolarmente migliora la qualità dell’aria;
- assumere liquidi a sufficienza mantiene idratate le mucose;
- si consiglia di evitare agenti irritanti come fumo o profumi forti e trattare le allergie come necessario;
- nella stagione fredda, indossare una sciarpa su naso e bocca può aiutare;
- prodotti per la cura come pomate per il naso conservano la viscosità delle mucose nasali;
- in fine, usare gli spray nasali decongestionanti in modo consapevole per prevenire il peggioramento dei disturbi nasali.
L’omeopatia offre possibilità di trattamento delicate e naturali per disturbi come mucose nasali secche o infiammate e irritazioni all’ala del naso. In particolare, i seguenti principi attivi possono aiutare ad alleviare i sintomi delle lesioni al naso e supportare il naso a svolgere i suoi compiti.
Acidum nitricum: l’Acidum nitricum, ossia l’acido nitrico, è impiegato spesso in omeopatia in caso di lesioni al naso, in particolare quando questo disturbo è accompagnato da dolori e sanguinamenti. Si pensa che sia particolarmente utile nel dare sollievo al dolore bruciante e nella guarigione delle piccole lesioni del naso.
Graphites: la Graphites, un principio attivo omeopatico derivato dalla grafite, viene spesso impiegata in caso di disturbi della pelle e delle mucose. Può aiutare quando la pelle attorno al naso è screpolata e secca e forma piccole crosticine.
Kalium bichromicum: il Kalium bichromicum, conosciuto come bicromato di potassio, viene impiegato in omeopatia per il trattamento di secrezioni spesse e vischiose. È particolarmente utile in caso di lesioni al naso accompagnate da naso chiuso e muco persistente.
Acidum arsenicosum: l’Acidum arsenicosum, chiamato anche arsenico, viene impiegato in omeopatia in caso di dolore pungente e bruciante. Può aiutare quando le mucose nasali sono irritate per via dell’aria fredda e causano una sensazione di bruciore.