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Lesioni al naso

Se il raffreddore dura a lungo, o in presenza di disturbi cronici del naso e dei seni paranasali, può capitare che la mucosa del naso, le narici e la zona circostante siano irritati dalla secrezione di muco.

Che compiti ha il naso?

Per comprendere perché una lesione al naso può risultare problematica è importante prima spiegare quali compiti assolve il naso. Perché questo organo non ha solo funzioni più o meno estetiche, bensì assolve anche diversi compiti importanti, fondamentali per la nostra respirazione e salute:

Filtraggio dell’aria: uno degli scopi principali del naso è quello di filtrare l’aria che inspiriamo. I peli e le mucose del naso catturano polvere, pollini, batteri e altri corpi estranei per evitare che finiscano nei polmoni. Il naso supporta anche il sistema immunitario e contribuisce a prevenire le infezioni.

Umidificazione e riscaldamento dell’aria: il naso umidifica e riscalda l’aria inspirata prima che questa arrivi nel tratto respiratorio profondo. Questo processo aiuta a proteggere i polmoni sensibili contro i danni dell’aria secca o fredda.

Percezione degli odori: il naso è centrale per il nostro olfatto. Le cellule olfattive nella parte alta delle cavità nasali sono responsabili di riconoscere e differenziare i diversi odori. L’olfatto ha un ruolo fondamentale nella percezione degli odori e può avvisarci in caso di sostanze pericolose come fumo o alimenti andati a male.

Nel complesso, il naso gioca un ruolo centrale nella respirazione, nel supporto del sistema immunitario, nella protezione del tratto respiratorio, nell’olfatto e nella formazione del linguaggio. Se con lesioni, il naso non è più in grado di assolvere i suoi importanti compiti.

Cosa significa «lesioni al naso»?

Con l’espressione «lesioni al naso» si raggruppano due sintomi diversi. Questa differenziazione aiuta a comprendere e trattare meglio i diversi aspetti e le cause dei disturbi:

  1. Mucosa nasale secca e/o irritata: questo stato si riferisce a una caratteristica interna del naso. Una mucosa nasale secca o infiammata può essere causata da svariati fattori. Quando le mucose perdono la loro idratazione possono manifestarsi disturbi come bruciore, prurito e maggiore tendenza a contrarre infezioni.
  2. Naso infiammato: questo stato si riferisce a una parte esterna del naso, in particolare alla cosiddetta «ala del naso». Soffiare il naso ripetutamente o in modo energico, in particolare nel caso di malattie da raffreddamento o asma, può irritare la pelle e il tessuto attorno al naso e formare lesioni. Ciò è spesso caratterizzato da arrossamenti, gonfiori o addirittura piccole lesioni o ferite all’ala del naso.

Cause delle lesioni al naso

Mucose secche o irritate e ala del naso lesionata possono avere diverse cause che, di solito ma non sempre, sono interdipendenti:

  • Soffiare spesso il naso: è frequente in particolare in caso di raffreddore o allergie. Soffiare costantemente il naso irrita la pelle dell’ala e le mucose nasali.
  • Aria secca: sia l’aria del riscaldamento in inverno sia l’aria condizionata in estate possono seccare le mucose nasali e questo, a sua volta, può portare a irritazioni o lesioni.
  • Infezioni del tratto respiratorio: malattie da raffreddamento, influenza osinusite possono causare un’infiammazione delle mucose nasali.
  • Assunzione di medicamenti: l’uso prolungato di determinati medicamenti, in particolare gli spray nasali decongestionanti, può portare a secchezza e irritazione delle mucose nasali.
  • Fattori ambientali: inquinamento dell’aria, fumo o agenti chimici irritanti possono danneggiare il naso.

Queste cause possono verificarsi da sole o in combinazione tra loro e portare ai sintomi delle lesioni al naso.

Consigli contro le lesioni al naso

Per prevenire le lesioni al naso è importante ricordare quanto segue:

  • soffiarsi il naso con delicatezza, con fazzoletti morbidi;
  • gli umidificatori possono equilibrare l’aria ambiente secca e arieggiare regolarmente migliora la qualità dell’aria;
  • assumere liquidi a sufficienza mantiene idratate le mucose;
  • si consiglia di evitare agenti irritanti come fumo o profumi forti e trattare le allergie come necessario;
  • nella stagione fredda, indossare una sciarpa su naso e bocca può aiutare;
  • prodotti per la cura come pomate per il naso conservano la viscosità delle mucose nasali;
  • in fine, usare gli spray nasali decongestionanti in modo consapevole per prevenire il peggioramento dei disturbi nasali.

L’omeopatia in caso di lesioni al naso

L’omeopatia offre possibilità di trattamento delicate e naturali per disturbi come mucose nasali secche o infiammate e irritazioni all’ala del naso. In particolare, i seguenti principi attivi possono aiutare ad alleviare i sintomi delle lesioni al naso e supportare il naso a svolgere i suoi compiti.

Acidum nitricum: l’Acidum nitricum, ossia l’acido nitrico, è impiegato spesso in omeopatia in caso di lesioni al naso, in particolare quando questo disturbo è accompagnato da dolori e sanguinamenti. Si pensa che sia particolarmente utile nel dare sollievo al dolore bruciante e nella guarigione delle piccole lesioni del naso.

Graphites: la Graphites, un principio attivo omeopatico derivato dalla grafite, viene spesso impiegata in caso di disturbi della pelle e delle mucose. Può aiutare quando la pelle attorno al naso è screpolata e secca e forma piccole crosticine.

Kalium bichromicum: il Kalium bichromicum, conosciuto come bicromato di potassio, viene impiegato in omeopatia per il trattamento di secrezioni spesse e vischiose. È particolarmente utile in caso di lesioni al naso accompagnate da naso chiuso e muco persistente.

Acidum arsenicosum: l’Acidum arsenicosum, chiamato anche arsenico, viene impiegato in omeopatia in caso di dolore pungente e bruciante. Può aiutare quando le mucose nasali sono irritate per via dell’aria fredda e causano una sensazione di bruciore.


Questo prodotto di Similasan aiuta in caso di lesioni al naso

Autrice

12.02.2024

Eliane Fischer

Droghiera AFC, diploma di impiegato di commercio qualificato, CAS Health Care Marketing

Eliane Fischer

Eliane Fischer ha completato la formazione di droghiera AFC. Ha poi lavorato presso una banca, conseguito il diploma di impiegato di commercio qualificato e trascorso un soggiorno di studio in Nuova Zelanda per approdare infine in Similasan. Qui ha ricoperto il ruolo di responsabile del servizio vendita interno e dopo la nascita del primo figlio è tornata a far parte del team nell’amministrazione della formazione e dei Key Account. È attiva nell’associazione di ginnastica, di cui è anche membro della Direzione. I tre figli piccoli di Eliane la tengono sempre impegnata e da loro lei impara ogni giorno: pianificare va bene, essere flessibili è d’obbligo e avere sempre un piano B è essenziale.

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