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Influenza e malattie da raffreddamento (infezioni influenzali)

Oltre ai virus dell’influenza, esistono approssimativamente altri 200 tipi di virus influenzali responsabili delle malattie da raffreddamento. Questi virus hanno gioco facile soprattutto nei periodi freddi e umidi dell’anno, quando il sistema immunitario è indebolito. Tra i possibili sintomi di un’influenza o di una malattia da raffreddamento ritroviamo tosse, febbre, mal di gola, raffreddore e naso secco, nonché mal d’orecchi, mal di testa e dolori articolari. Tali sintomi possono persistere per alcuni giorni. In questi casi sono necessari assoluto riposo e, nella maggior parte dei casi, un trattamento sintomatico. Da Similasan trovate una serie di rimedi omeopatici che offrono proprio questa soluzione.

L’omeopatia in caso di influenza e malattie da raffreddamento

Oltre a brividi, febbre, mal di testa e dolori articolari, tra i sintomi tipici dell’influenza ritroviamo una marcata sensazione di malessere. In aggiunta, l’influenza è spesso accompagnata da perdita di appetito, nausea, vomito e diarrea. Gli stessi sintomi possono presentarsi anche in caso di malattia da raffreddamento. Ecco perché, spesso, queste due malattie virali vengono confuse nel linguaggio quotidiano. Qui scoprite come distinguere un’influenza da una malattia da raffreddamento. Il Ferrum phosphoricum è un principio attivo omeopatico impiegato in caso di influenza, febbre o malattia da raffreddamento.


L’omeopatia in caso di raffreddore e disturbi nasali

Il classico naso che cola o il naso chiuso sono tra i sintomi tipici delle malattie da raffreddamento, spesso accompagnate da disturbi ai seni nasali e da lesioni nasali. Attraverso una sovrapproduzione di muco, le mucose nasali cercano di espellere o di impedire l’ingresso agli agenti patogeni e ad altre sostanze dannose. Di norma, la formazione di muco si arresta dopo diversi giorni. I rimedi omeopatici sotto forma di spray, globuli o pomate possono aiutare ad alleviare i sintomi nasali.


L’omeopatia in caso di tosse

Si tende a fare una distinzione approssimativa tra due tipi di tosse: tosse secca e tosse produttiva. Nel caso della tosse secca, le mucose perdono la loro idratazione e si irritano. Di conseguenza, si possono manifestare dolorosi attacchi di tosse irritativa. Si parla invece di tosse produttiva quando un’influenza o una malattia da raffreddamento causano un’eccessiva produzione di muco nelle vie respiratorie. Con la tosse, l’organismo cerca di regolare questa sovrapproduzione. Uno sciroppo per la tosse omeopatico, senza zucchero, può contribuire a trovare sollievo.


L’omeopatia in caso di mal di gola e disturbi alla gola

La gola, più correttamente chiamata faringe, è una parte del corpo sottovalutata che spesso riceve la dovuta attenzione solo in caso di infiammazione (faringite). Tuttavia, questa zona è di enorme importanza: la faringe ci permette di respirare e di assumere l’alimentazione. Inoltre, le tonsille ubicate nel cavo faringeo ci aiutano a combattere batteri e sostanze dannose. Deglutizione dolorosa, infiammazione, dolore che brucia o punge, nonché raucedine, sono i disturbi più frequenti in caso di faringite.


L’omeopatia in caso di mal d’orecchi

I nostri orecchi non servono solo al senso dell’udito, ma sono anche responsabili del senso dell’equilibrio. Un’eventuale influenza o malattia da raffreddamento può arrivare a coinvolgere entrambi i sensi. Infatti, in caso di influenza o infezione influenzale è possibile che il collegamento tra naso-cavo faringeo e orecchio medio si intasi. A ciò si aggiunge il fatto che i virus che ci fanno ammalare possono infettare anche le mucose dell’orecchio. In entrambi i casi, questo può comportare un fastidioso mal d’orecchi.