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Hahnemann descrisse questa pianta come «una delle piante curative più forti della terra»! Perché questa definizione importante? Perché una pianta in grado di avviare la guarigione nelle patologie tubercolotiche di laringe, ossa e linfonodi è davvero qualcosa di speciale. A ciò si aggiunge un aiuto immediato in caso di pertosse: Hahnemann afferma che la sola somministrazione di Drosera sarebbe sufficiente «per la guarigione omeopatica, completa della pertosse epidemica»!

Drosera scheda

Descrizione: La pianta, alta da 5 a 30 cm, cattura gli insetti con foglie che si allargano orizzontalmente. Queste hanno una lamina arrotondata, larga da 5 a 10 mm, con ghiandole intrappolanti a gambo lungo, appiccicose e di colore rosso. Il fusto, privo di foglie, si erge verticalmente al centro della rosetta di foglie e porta l'infiorescenza, spesso ramificata. I fiori sono pochi all'estremità superiore, i petali sono lunghi da 4 a 6 mm e di colore bianco. La capsula del frutto è liscia e i semi sono ricoperti da una rete fine e irregolare.

Tempo di fioritura: da luglio ad agosto

Distribuzione: La drosera, presente solo nell'emisfero settentrionale, si trova dal nord al sud dell'Europa, in Asia dalla Siberia al Caucaso, ai Monti Altai e al Giappone, in Nord America dall'Alaska alla California e all'Alabama e nel sud della Groenlandia. In Svizzera si trova fino ad altitudini più elevate, nella zona subalpina. È strettamente legata alla presenza di torbiere alte e nel complesso è piuttosto rara.

Localizzazione: La pianta si trova esclusivamente insieme a muschi di torba (Sphagnum) in torbiere alte e torbiere. I terreni sono poveri di sostanze nutritive e acidi e il substrato della drosera è costituito da una spugna di muschi di torba impregnati d'acqua. Il basso contenuto di azoto favorisce la presenza di specie carnivore di Drosera.

Caratteristiche particolari: I tentacoli rossastri secernono gocce chiare e incolori di mucillagine, che hanno dato alla pianta il nome di drosera. Queste gocce scintillanti attirano piccoli insetti, che si attaccano alla mucillagine appiccicosa. Il movimento di agitazione induce le foglie ad accartocciarsi, senza lasciare scampo agli insetti. Le ghiandole dei tentacoli secernono enzimi che dissolvono e digeriscono gli insetti intrappolati. Le sostanze nutritive rilasciate in questo modo vengono assorbite dalle foglie. In particolare, il fabbisogno di azoto della pianta viene soddisfatto in questo modo.

Parte utilizzata: pianta intera e fresca raccolta all'inizio della fioritura

Parenti importanti: nessuno

Effetto e uso della Drosera in omeopatia

Le drosere (Droseraceae) occupano una posizione particolare nel regno vegetale. Sono piante carnivore. Le goccioline luccicanti e attraenti sulle ciglia delle foglie di drosera non sono «rugiada», ma una secrezione appiccicosa contenente enzimi che i peli ghiandolari espellono da soli. Questo apparente «nettare» alla fine cattura e digerisce gli insetti che vengono attratti e catturati nella trappola.

Il comportamento dei ‹pazienti di Drosera› riflette qualcosa della situazione di minaccia in cui si trovano gli insetti: Paura quando sono soli, diffidenza, cupi presentimenti, illusioni di essere perseguitati.

L'omeopatia non richiede esperimenti sugli animali, ma a volte le osservazioni sugli animali ci danno indizi preziosi sui poteri curativi «sopiti» in una sostanza. Le pecore che pascolano su un prato invaso dalla drosera sviluppano una gravissima tosse, che le porta a morire gradualmente. Il dottor Eugène Curie (suocero di Marie Curie) ha condotto esperimenti con i gatti e ha potuto dimostrare chiaramente che gli animali domestici, insensibili alla tubercolosi, perdevano la loro resistenza dopo aver ricevuto la Drosera. Se un rimedio è in grado di indurre una forte tosse o di ridurre la resistenza ai bacilli tubercolari, deve anche essere in grado di curare la tosse o di ricostruire la resistenza alla tubercolosi, secondo la legge del Simile. Molti trattamenti di successo dimostrano che questo principio funziona!

La tubercolosi e la pertosse hanno perso molto del loro orrore nel nostro tempo. Tuttavia, siamo ancora alle prese con le conseguenze di queste malattie (o delle vaccinazioni contro di esse). Drosera è un rimedio molto valido per le malattie respiratorie (asma, sinusite, pertosse, tosse spasmodica, tosse secca) e funziona particolarmente bene se c'è una storia familiare di tubercolosi.

La tipica «tosse di Drosera» si manifesta con attacchi periodici di tosse rapida e abbaiante, tanto che il paziente fatica a riprendere fiato. Drosera è il rimedio più importante per la pertosse con respiro affannoso, soffocamento e vomito, spesso accompagnato da epistassi. Se i bambini affetti da pertosse non mostrano quasi alcuna stanchezza nonostante i forti attacchi di tosse e giocano di nuovo subito dopo un attacco, anche questo è un indice di Drosera.


Consiglio:
Se la Drosera è indicata e non aiuta o aiuta solo per poco tempo, si raccomanda di somministrare una dose di Tuberculinum.

Il quadro farmacologico di Drosera

Alla panoramica del quadro farmacologico

Agisce prevalentemente su:

  • le mucose delle vie aeree superiori e dei bronchi

Particolarmente adatta per:

  • Pazienti depressi e disperati

Indicazioni principali:

  • Tosse nei fumatori
  • Tosse irritante, tosse parossistica
  • Tosse convulsa
  • Tosse crampiforme
  • Bronchite
  • Asma

Sintomi:

  • Esplosioni nasali dovute alla tosse
  • Attacchi di tosse notturni con nausea e respiro affannoso
  • Nessuna spossatezza dopo l'attacco, i bambini tornano a giocare immediatamente
  • Punti al petto, dolore dietro lo sterno quando si tossisce e si respira profondamente
  • Tosse fredda profonda. Sensazione di un sottile corpo estraneo in gola che costringe a tossire
  • Tosse spasmodica, secca, irritante, in rapidi attacchi successivi, tanto che il paziente riesce a malapena a riprendere fiato
  • Gola ruvida e secca
  • Fastidio alla laringe
  • Asma quando si parla. Respiro affannoso quando si parla

Modalità:

Peggioramento dopo:
Mezzanotte (mezzanotte - 1 e 2 - 3), tosse da sdraiati, per il calore del letto, il bere, il parlare, il cantare, il ridere

Meglio attraverso:
Premendo le mani sul petto in caso di dolore toracico

Nota:

Drosera era il rimedio di Hahnemann per la pertosse. La combinazione con Pertussinum (Pert.) si è dimostrata molto efficace per la pertosse o per una tosse simile alla pertosse.