Lachesis
Veleno del crotalo (Lachesis Mutus, Surucucù)
Constantin Hering (l’allievo preferito di Hahnemann) chiamava il crotalo «Lachesis» in omaggio a una delle tre divinità del destino della mitologia greca. Dobbiamo alla sua passione per la ricerca e al suo coraggio rimedi di inestimabile valore. Hering ricavò il veleno da un Lachesis vivente e lo frizionò con del lattosio. Inspirando la polvere prodotta da questa operazione, involontariamente Hering ottenne una prima impressione di questo veleno curativo. Percepì mal di gola, paura straziante, loquacità malgrado la sonnolenza, nonché difficoltà ad addormentarsi a causa della sensibilità e della pressione percepite a livello della gola: tutti sintomi confermati nel frattempo innumerevoli volte.
Agisce prioritariamente sul:
sistema nervoso centrale e sistema nervoso vegetativo, cuore, organi respiratori, vasi e capillari, sangue, tiroide, ovaie, pelle.
Particolarmente indicato per:
le persone loquaci, vivaci e allegre, ma anche per i soggetti molto gelosi e diffidenti.
Indicazioni principali:
Meningite*, insolazione*. Gelosia. Disturbi della tiroide*. Processi che deteriorano i tessuti come: angine*, carbonchi, ulcere*, piaghe da decubito, ferite da morsi*, peritoniti*. Tendenza alle emorragie. Flebiti (infiammazioni delle vene)*, tendenza a trombosi*. Disturbi in menopausa. Assenza di mestruazione dopo assunzione della pillola contraccettiva.
Punti essenziali per la scelta del rimedio
Conseguenze di focolai purulenti dispersi, setticemia (avvelenamento del sangue) / Isterectomia (asportazione dell'utero) in menopausa / Esposizione al sole.
Sintomi:
Estrema paura dei serpenti (ofidiofobia) / Si risveglia con sensazione di soffocamento, non vuole più rimanere coricato. Attacchi di workaholism prima della mestruazione. Loquacità / Mal di testa a sinistra, in climaterio. Mal di testa dopo aver dormito troppo a lungo / Ipersensibilità alle costrizioni e al tocco (p.e. abiti stretti, anelli, orologi, cravatte danno fastidio), sensazione di soffocamento al collo*. Mal di gola che inizia a sinistra, particolarmente intenso con la deglutizione (si irradia fino alle orecchie). Tosse in concomitanza con malattie cardiache* / Palpitazioni con debolezza in climaterio. Palpitazioni al risveglio. Senso di costrizione al cuore / Colore bluastro della pelle o delle mucose coinvolte. La pelle si desquama come quella di un serpente. Formazione di vesciche. Ulcere (vene varicose, decubito)* con bordo rosso-bluastro, maleodoranti, molto sensibili anche al tocco più leggero / Dolori agli stinchi (dopo il mal di gola).
Tendenze generali:
Disturbi prevalentemente sul lato sinistro (si spostano poi eventualmente sul lato destro) / Desiderio di ostriche, alcool, acquavite, whisky, bisogno di respirare a fondo / Ricomparire periodico dei disturbi (per lo più ogni 14 giorni).
Modalità:
Peggioramento dopo il sonno in primavera e in autunno, con la deglutizione a vuoto e bevendo bevande calde (disturbi di deglutizione), al tocco, pressione degli abiti, calore di ogni tipo, rimanere coricati sul lato sinistro, alcool, lavoro manuale. Miglioramento con l'aria fresca e il movimento. Sollievo con le secrezioni (traspirazione, mestruazione, espettorazione).
* = Automedicazione solo dopo aver consultato il medico e come primo soccorso