Similasan Disturbi mestruali
Foglietto illustrativo Similasan Disturbi mestruali
Indicazione
- Disturbi mestruali con crampi
- Dolori addominali che si manifestano a ritmo regolare poco prima e durante le mestruazioni
- Lancinanti dolori addominali che durante le mestruazioni s'irradiano fino alla schiena
- Crampi e dolori lancinanti che prima e durante le mestruazioni si irradiano dall'addome fino alle cosce
Componenti omeopatici
Belladonna D6
Potentilla anserina D6
Viburnum opulus D6
Quali confezioni sono disponibili?
Globuli 15g
È un medicamento omologato. Leggere il foglietto illustrativo.
Rivolgetevi alla farmacia o alla drogheria più vicina – se il prodotto non fosse disponibile, potrà essere fornito entro un giorno lavorativo.
Foglietto illustrativo Similasan Disturbi mestruali
Domande frequenti
I seguenti consigli aiutano in caso di disturbi mestruali o forti dolori al basso ventre.
- Sonno: è bene dormire e riposare a sufficienza.
- Assunzione di vitamine e sali minerali: un sufficiente apporto di vitamine e sali minerali, in particolare magnesio e vitamina B6, può contribuire ad alleviare i sintomi.
- Digitopressione: determinati punti di digitopressione possono aiutare a lenire i disturbi mestruali.
- Oli essenziali: alcune donne trovano sollievo utilizzando oli essenziali di lavanda o eucalipto.
- Pensare positivo: un atteggiamento positivo verso le mestruazioni può aiutare a ridurre i disturbi, soprattutto durante la mestruazione.
- Abbasso i tabù: le mestruazioni sono un argomento di cui parlare apertamente.
Determinati sintomi dei disturbi mestruali si manifestano già prima della mestruazione. Nel caso della sindrome premestruale (SPM) i diversi disturbi fisici ed emotivi come irritabilità, depressione e tensioni al seno possono durare più giorni. Dei disturbi mestruali tipici fanno inoltre parte tensioni alla schiena e alle gambe, mal di testa, disturbi della circolazione, nausea fino al vomito o sbalzi d’umore.
Scoprite maggiori informazioni sulle mestruazioni nell’articolo della nostra guida.
In caso di disturbi mestruali possono essere impiegati diversi principi attivi omeopatici. La Belladonna aiuta nel caso di svariati crampi acuti, quindi anche nel caso dei crampi mestruali. La Potentilla anserina agisce sul canale gastrointestinale ed è nota anch’essa per essere una «erba contro i crampi». Il Viburnum opulus è un rimedio omeopatico impiegato in caso di crampi muscolari dolorosi al basso ventre accompagnati da nausea, in particolare nelle donne.
Secondo i principi farmacologici dell’omeopatia, Similasan disturbi mestruali trova impiego nei casi di disturbi mestruali quali:
- Disturbi mestruali con crampi
- Dolori addominali che si manifestano a ritmo regolare poco prima e durante le mestruazioni
- Lancinanti dolori addominali che durante le mestruazioni s’irradiano fino alla schiena
- Crampi e dolori lancinanti che prima e durante le mestruazioni si irradiano dall’addome fino alle cosce
- Fino ad oggi non si conoscono controindicazioni. Non sono necessarie precauzioni particolari, a condizione che il preparato sia usato correttamente.
- Informi il suo medico, farmacista o droghiere se
- soffre di altre malattie,
- ha qualche allergia oppure,
- prende o applica esternamente (nel caso dei preparati esterni) altri medicamenti!
Salvo diversa prescrizione medica, attenersi alla seguente posologia:
Giovani e adulti: 7 globuli
Si consiglia la somministrazione del preparato non appena si manifestano i primi disturbi mestruali.
- Disturbi acuti: Ogni mezz’ora o ogni ora.
- Non appena compaiono i primi disturbi e una volta superata la fase più acuta: 3–6 volte al giorno (a regolare distanza durante della giornata).
Avvertenze per l’assunzione:
- Far sciogliere in bocca i globuli.
- L’assunzione può avvenire anche a stomaco vuoto.
La durata dell’effetto varia a seconda del soggetto. In generale si consiglia di ripetere la somministrazione del preparato in caso di riduzione dell’effetto o di ripresa dei sintomi. Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico. Se ritiene che il medicamento agisca troppo o troppo poco, ne parli al medico, al farmacista o al droghiere.