Similasan Gocce gel per gli occhi 0,3% di acido ialuronico

Può sembrare paradossale, ma gli occhi secchi sono una delle cause più frequenti dell’aumentata lacrimazione. Questo accade perché, in caso di occhi secchi, la cornea non viene idratata a sufficienza. Ne consegue che a ogni battito le palpebre sfregano sulla superficie oculare. Le ghiandole lacrimali cercano quindi di compensare la carenza di idratazione aumentando la lacrimazione. Ma a questo punto la quantità di lacrime è troppa per la superficie oculare e l’eccesso viene smaltito sotto forma di aumentata lacrimazione. Nella nostra guida pratica trovate le altre possibili cause degli occhi lacrimanti.

I rimedi omeopatici, come le gocce per gli occhi, possono aiutare a lenire i sintomi in caso di occhi secchi. Tra i principi attivi comprovati ritroviamo, ad esempio, Belladonna ed Euphrasia. L’Atropa Belladonna appartiene alla specie delle Solanacee ed è indigena dell’Europa centrale. Il principio attivo Euphrasia viene estratto dall’omonima pianta di campo. L’Euphrasia, chiamata anche erba degli occhi, è indigena quasi in tutta Europa.

La problematica degli occhi secchi, con sintomi quali palpebre incrostate, sensazione di corpo estraneo o occhi arrossati, è molto diffusa. Ma grazie ad alcuni semplici consigli è possibile supportare i propri occhi nella quotidianità e prevenire gli occhi secchi. È bene scegliere un’alimentazione sana che comprenda anche alimenti ricchi di grassi saturi Omega-3. Inoltre, si deve evitare di esporsi a correnti d’aria. A coloro che lavorano a computer consigliamo di prendersi regolarmente una breve pausa per staccare gli occhi dallo schermo: mentre si lavora al PC, le palpebre sbattono meno di frequente e questo può causare gli occhi secchi. Ulteriori consigli per prevenire gli occhi secchi sono riportati nella nostra guida tematica. 

Indicato per l’idratazione intensiva e sostenuta della superficie oculare in caso di disturbi della lubrificazione (come occhi secchi e irritati o bruciore agli occhi) e per il sollievo e il trattamento delle irritazioni dovute a fattori esterni (come ambienti secchi o climatizzati, fumo, polvere, polline), come anche dopo interventi chirurgici all'occhio. Similasan Gocce gel per gli occhi può essere utilizzato anche dai portatori di lenti a contatto rigide o morbide.

Applicare Similasan Gocce gel per gli occhi sulla superficie oculare o nel sacco congiuntivale.

• Si raccomanda di lavarsi le mani con cura prima dell'uso del prodotto.
• Prima dell’uso, togliere il cappuccio protettivo dall’apice del flacone. Prestare attenzione a non toccare l’apice del contagocce con le dita (vedere fig. 1).
• Posare il pollice sull’apposito appoggio ergonomico e le altre dita intorno alla parte inferiore del flacone (vedere fig. 2).
• Capovolgere il flacone e tenerlo come illustrato nella figura. Quando si utilizza la pompa per la prima volta, è necessario premere ripetutamente prima che compaia la prima goccia (vedere fig. 3).
• Reclinare leggermente la testa all’indietro e tenere il flacone in posizione verticale sopra l’occhio. Tirare la palpebra inferiore verso il basso con un dito, tenere il flacone in posizione verticale e premere con cautela sull’appoggio del pollice per instillare una goccia nell’occhio (vedere fig. 4).
• Prestare attenzione che l'apice del contagocce non venga a contatto con l’occhio o con le dita per evitare una contaminazione della soluzione (vedere fig. 4).
• Subito dopo l’uso, richiudere il contagocce con il cappuccio protettivo (vedere fig. 5).

• Ricordare che, immediatamente dopo l’applicazione del collirio, l’acuità visiva può essere per breve tempo alterata. • Non utilizzare Similasan Gocce gel per gli occhi se il flacone è danneggiato.
• Non utilizzare Similasan Gocce gel per gli occhi contemporaneamente ad altri preparati per uso oftalmico, perché in tal caso l’effetto dei preparati può subire alterazioni. Qualora si utilizzino altri colliri o unguenti per gli occhi, applicare i prodotti a intervalli di circa 30 minuti l’uno dall’altro.
• Evitare assolutamente qualsiasi contatto della punta del dosatore con la superficie dell’occhio o con altri oggetti, per evitare una contaminazione esterna.
• In casi molto rari sono state segnalate calcificazioni corneali in rapporto con l’uso di colliri contenenti concentrazioni elevate di fosfato in pazienti con lesioni corneali molto marcate.Il colliri contiene fosfato a concentrazioni fisiologiche e, in genere, il suo uso non è limitato, anche in caso di marcati disturbi/lesioni corneali preesistenti. Se si usano anche altri colliri, prestare attenzione al loro contenuto in fosfato, perché soprattutto i prodotti antiglaucoma o gli antiallergici possono contenere concentrazioni levate di fosfato.